
La legenda del Web Marketing
Le persone non esperte del settore tendono a ripeterci che spesso hanno difficoltà nel seguire un discorso sull’argomento del Web Marketing.
La legenda del Web Marketing
A tal proposito abbiamo deciso di stilare una legenda delle parole più utilizzate dando una spiegazione sul loro significato ed il corretto utilizzo.
La legenda delle parole più utilizzate nel Web Marketing
Il Web Marketing è l’insieme delle attività di marketing volte a sfruttare il Web per studiare il mercato e sviluppare i rapporti commerciali (promozione/pubblicità, distribuzione, vendita, assistenza alla clientela, etc.). Solitamente le attività di Web Marketing si traducono in primis con la realizzazione di un’attenta analisi del mercato e della concorrenza nel settore di appartenenza.
In seguito si prospetta una strategia, basata sulla selezione degli obiettivi raggiungibili prima nel breve poi nel medio e lungo termine. Selezionato il budget da investire, parte l’attività vera e propria di Web Marketing attraverso numerosi strumenti: il sito web; i Social Network; Google e i motori di ricerca in generale.
Il Web Marketing si affianca quindi alle strategie di promozione/vendita tradizionali e alle analisi di mercato offline, permettendo di avviare una relazione con il pubblico di questo canale; un esempio comune di questo approccio è il negozio online, l’e-commerce diventato negli ultimi anni una colonna portante per chi ha un’attività che vende prodotti.
Le parole più utilizzate nel Web Marketing ed il loro significato
SEO: Search Engine Optimization – consiste nella tecnica che ottimizza il posizionamento nella ricerca che l’utente fa su Google.
SERP: Search Engine Results Page – consiste nella pagina che mostra all’utente i risultati della ricerca effettuata.
SEM: Search Engine Marketing – consiste nella tecnica di marketing che sfrutta gli strumenti di Google per comparire nelle sue ricerche.
DEM: Direct Email Marketing – consiste nell’invio di newsletter a carattere promozionale.
CTR: è il rapporto fra numero di visite ed impressions di un sito web.
Impression: è il numero di volte che un sito compare nella SERP in seguito ad una ricerca.
Dominio: è il “nome” scelto che segue il www. Nel nostro caso il dominio è socialsitiwebfano.it.
Keyword: è una parola inglese che identifica le parole chiave.
Organico: sta a significare tutto ciò che non è a pagamento. Esempio: risultati organici, sono quei risultati che sfruttano la SEO e non la SEM.
PR: Page Rank – consiste in un punteggio fittizio che Google dà ad ogni dominio.
CMS: Content Management System – consiste in un sistema di gestione dei contenuti che vengono pubblicati in un sito web.
SPAM: è l’invio di contenuti ripetuti ad alta frequenza. Lo SPAM è generalmente utilizzato nelle email e viene anche chiamato posta spazzatura.
Sitemap: è la mappa del sito web, contenente tutte le pagine, articoli ed immagini.
Web writer: è la figura che si occupa della stesura dei testi da pubblicare su un sito web, che siano pagine o articoli.
Engagement: significa letteralmente interazione sul web o sui Social Network, consiste nel riuscire a coinvolgere l’utente facendolo commentare, condividere o mettere like.
Autorevolezza: è un fattore di ranking per il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca e dipende da vari fattori.
Backlink: è un link esterno che punta al nostro sito web.
Social Media: consiste nell’utilizzo dei Social Network per il Web Marketing.
Streaming: è la riproduzione di un contenuto video direttamente sul web senza doverlo precedentemente scaricare.
Webmaster: colui che si occupa della creazione tecnica del sito web.
I software più utilizzati nel mondo del Web Marketing
Google ADWords: è lo strumento Google per la creazione di annunci pubblicitari da pubblicare sul loro motore di ricerca.
Google Trends: è uno strumento Google gratuito che permette di verificare l’andamento di ricerca delle parole chiave.
Keyword Planner: è uno strumenti Google gratuito, legato a Google ADWords ch permette di analizzare stime di ricerca e di competizione sulle parole chiave.
SeoTesterOnline: è uno strumento completamente gratuito in grado di analizzare una pagina o un sito web in ottica SEO, ha inoltre uno strumento di analisi keywords.
Yoast: è un plugin di WordPress gratuito, che aiuta la configurazione di articoli e pagine in ottica SEO.
SeoZoom: è uno strumento con abbonamento che permettono di monitorare ed analizzare il tuo sito web.
SemRush: come sopra, è uno strumento a pagamento in grado di monitorare ed analizzare il tuo sito web.
SERPmojo: app per Smartphone Android per la verifica del posizionamento delle keywords nella SERP di Google, Bing e Yahoo.
UberSuggest: è uno strumento per aiutarti a trovare nuove idee sul fronte parole chiave.
Majestic: è uno strumento a pagamento per effettuare una corretta ed approfondita analisi SEO del tuo sito web, solitamente utilizzato dai Webmaster.
Ahrefs: è uno strumento a pagamento per effettuare analisi sui backlink, SERP e competitor online.

Ridurre i tempi di caricamento del sito
Quando si parla di SEO, un fattore importante da considerare è l’ottimizzazione del sito in termini di velocità di caricamento. Spesso e volentieri chi non ha conoscenza tecnica del web, come HTML, CSS o altro è costretto ad utilizzare dei plugin per migliorare le performance del proprio sito web o blog.
Ridurre i tempi di caricamento del sito
Prima di passare alla guida sull’ottimizzazione dei tempi di caricamento del tuo sito web, fai un test sulla sua velocità con il tool gratuito Google Page Speed Tool.
Vediamo quali plugin utilizzare per ridurre al minimo i tempi di caricamento di un sito.
Come ridurre i tempi di caricamento di un sito utilizzando plugin per WordPress
Non sempre l’utilizzo di un plugin aiuta a migliorare un sito web, in quanto, magari inconsapevolmente l’installazione dello stesso plugin, sistema una problematica ma contestualmente ne crea un’altra.
Oggi vi proponiamo due plugin gratuiti in grado di ridurre i tempi di caricamento di un sito internet.
Il primo dei due plugin si chiama Autoptimize. Esso velocizza il tuo sito web e ti aiuta a preservare l’ampiezza di banda aggregando e minimizzando JS,CSS e HTML.
Il secondo plugin si chiama WP Fastest Cache. Come potete notare dal nome, esso velocizza il sistema di cache di WordPress.
Ridurre i tempi di caricamento del tuo sito con il plugin gratuito Autoptimize per WordPress
Autoptimize è un plugin gratuito per la piattaforma CMS WordPress. Esso ha il compito di facilitare notevolmente l’ottimizzazione del tuo sito in termini di velocità di caricamento.
Attraverso il suo semplice ma funzionale algoritmo, Autoptimize è in grado di concatenare, minimizzare e comprimere tutti gli script e gli stili, li memorizza in una cache, aggiunge gli “expire headers”, sposta gli stili nell’head della pagina, e può spostare gli script nel piè di pagina.
Gli “expired headers” indicano al browser se devono richiedere uno specifico file dal server o devono prenderlo dalla cache del browser stesso.
Inoltre ha la funzionalità di minimizzare il codice HTML stesso, rendendo la tua pagina davvero molto più leggera.
Sono disponibili sia opzioni avanzate che una vasta API per permetterti di personalizzare Autoptimize e adattarlo alle esigenze specifiche di qualsiasi sito.
Ridurre i tempi di caricamento del tuo sito con il plugin gratuito WP Fastest Cache per WordPress
WP Fastest Cache è un plugin gratuito per la piattaforma CMS WordPress. Come Autoptimize, il suo compito è quello di velocizzare i tempi di caricamento di un sito web.
Il suo compito principale è quello di creare un file HTML statico dal tuo sito web WordPress dinamico per ogni articolo o pagina esistente.
Questi file HTML temporanei vengono salvati in una cartella del server chiamata “cache”. Essendo file molto leggeri rispetto agli script PHP, permettono di eseguire le quesy all’interno del database in maniera molto più rapida e velocizzano dunque i tempi di caricamento delle pagine web, migliorando così l’esperienza per l’utente all’interno del sito web.
Migliorare l’esperienza dell’utente velocizzando il caricamento del sito web
Il fattore importante per quanto riguarda il miglioramento dei tempi di caricamento del sito web è sicuramente per l’esperienza dell’utente all’interno del nostro sito.
L’utente medi, come abbiamo spiegato più volte, è pigro ed impaziente. Proporgli dunque un sito che ha lunghi tempi di caricamento, scoraggierà dunque una sua visita futura. A tal proposito è ora fondamentale migliorare i tempi di caricamento del tuo sito web.
Come faccio un test sulla velocità del mio sito web?
Semplice, Google mette a disposizione un tool gratuito, chiamato Google Page Speed. Esso è totalmente gratuito ed oltre a misurare i tempi di risposta e dare un punteggio da 1 a 100 ai vari fattori di velocità, ti da suggerimenti su come migliorare le performance del sito.
Se hai necessità di un analisi del tuo sito web [btnsx id=”275″]

7 suggerimenti per aumentare l’interazione su Facebook
Hai una Pagina Facebook o gestisci la pagina di un’attività o semplicemente per passione?
Sei nel posto giusto, qui troverai alcuni ottimi consigli che ti garantiranno maggior visibilità alla tua pagina ed un aumento dell’interazione sui tuoi post (pubblicazioni).
7 suggerimenti per aumentare l’interazione sui Social Network, Facebook
Cos’è l’interazione? Sono tutte quelle attività che l’utente fa nella nostra pagina Facebook, a partire dal like al post, al commento alla condivisione. Ogni azione quindi che il nostro follower fa nella nostra pagine è chiamato “engagement” (interazione)
Dove controllo l’interazione della mia pagina Facebook?
E’ possibile controllare l’engagement della propria pagina Facebook nella sezione insight.
Link esempio: https://www.facebook.com/NOMEUTENTEPAGINA/insights/
Perchè è importante l’interazione sui Social Network?
E’ fondamentale per un’attività l’engagement in quanto ogni azione che l’utente fa sulla nostra pagina verrà vista da alcuni suoi amici che a loro volta possono fare altre azioni e mostrare la nostra pagina a persone ancora sconosciute. Grazie a questo circolo di like, commenti e condivisioni si riesce a far decollare una pagina Facebook.
Allora, quali contenuti pubblico sulla mia pagina Facebook?
7 suggerimenti per migliorare l’interazione della tua pagina Facebook aziendale
1- Pubblica contenuti originali sulla tua pagina Facebook
Contenuti originali significa non copiati da altri siti o pagine web. Pubblica contenuti interessanti inerenti alla tua pagina. Esempio, non pubblicare la news sulle nevicate in Abruzzo se tratti di news del mondo calcistico.
2- Scegli un titolo attraente per la tua pubblicazione su Facebook
Ora come ora, l’utente medio legge il titolo di un post o articolo, se lo reputa interessante forse clicca sul link, in caso contrario passerà oltre. Importante quindi è scegliere un titolo interessante. Ad esempio se parliamo dei terremoti un titolo standard potrebbe essere “State attenti quando succede un terremoto”, al contrario un titolo interessante potrebbe essere “5 modi per salvarsi durante un terremoto”. L’utente deve essere attratto da queste poche parole!
3- Scegli un immagine accattivante per la pubblicazione del post su Facebook
Al pari del titolo o forse ancor di più, l’immagine fa pendere l’ago della bilancia dall’aprire o meno un link. Qui occorre fantasia e tanto, tanto materiale multimediale.
4- Pubblica settimanalmente un video breve
Come vediamo ogni giorno accedendo alla nostra home di Facebook, sempre più video popolano il Social Network di Mark Zuckerberg. A tal proposito, nel corso degli ultimi mesi, i filmati sono diventati i contenuti maggiormente condivisi, occorre perciò munirsi di qualche soldo per far realizzare video professionali.
Qualora non sia di vostro interesse spendere soldi per la realizzazione di video “seri”, potete comunque dedicarvi alla regia e produrre voi stessi dei filmati (i risultati non saranno sicuramente gli stessi)
I filmati per Facebook devono avere la durata massima di 30/40 secondi, fornendo magari un anteprima di ciò che l’utente può vedere nel filmato completo. Il video integrale pubblicato sulla vostra pagina Youtube può essere linkato nel post stesso di Facebook.
Hai necessità di qualcuno che segua i tuoi Social Network? [btnsx id=”275″]
5- Pubblicate post su Facebook con alcuni simboli inerenti al post
I simboli sono spesso utilizzati e danno un tocco di grafica e colore ai post testuali su Facebook. Vi invito a leggere l’apposito articolo per creare simboli per Facebook.
6- Evitate di pubblicare più di due o tre post al giorno
Un errore che molte pagine fanno è pubblicare continuamente articoli presi qua e là sul web. Attenzione, ci vuole cura e costanza per fare le veci di un Social Media Manager”. Se avete a che fare con pagine con più di centinaia di migliaia di follower, in tal caso è necessario fare pubblicazioni multiple su Facebook, è anche vero che in questo caso non avrete la necessità di leggere questo articolo (forse).
La continuità delle pubblicazioni è la base di una pagina Social. Se decidi di inziare non puoi smettere un mese per riprendere il mese dopo!
7- Realizzate un piano editoriale per le pubblicazioni sui Social Network
La pubblicazione sui Social, in primis su Facebook deve avere una logica. A tal proposito occorre realizzare un vero e proprio piano editoriale per selezionare quando pubblicare prodotti o servizi che offrite, quando pubblicare contenuti dal vostro blog, quando pubblicare articoli di fornitori e così via.
Vi invito a leggere e scaricare lo strumento gratuito per realizzare un piano editoriale di Riccardo Esposito.
Oltre a ciò potrebbe interessarvi leggere altri nostri articoli sulla gestione ottimale di una Pagina Facebook aziendale o privata.
Infografica Facebook, le dimensioni ottimali per i tuoi post.
Alcuni consigli utili per vendere attraverso Facebook.
Tutti questi suggerimenti contribuiscono alla pubblicazione di contenuti di qualità!
Se avete altri suggerimenti per pubblicare correttamente sui Social Network in particolare su Facebook commentate e ne possiamo discutere assieme.

Infografica Facebook, dimensioni ottimali delle immagini
Cos’è l’infografica Facebook?
Per chi possiede una Pagina Facebook, un gruppo, per chi crea eventi, è obbligatorio seguire la linea di Facebook per le dimensioni delle immagini da pubblicare.
Infografica Facebook inquadra tutte le dimensioni ottimali per gestire contenuti multimediali.
- Immagine di copertina: 851 x 315 pixel
- Immagine profilo: 180 x 180 pixel (in generale vale la regola del: purché sia quadrata)
- Immagine post: larghezza 504 pixel, dimensione consigliata 1200 x 900 pixel
- Immagine link: 484 x 252 pixel (da impostare direttamente sul sito, se è nostro, o caricare manualmente da Facebook)
- Miniature immagini sidebar sinistra: 105 x 105 pixel
- Immagine copertina evento: 784 x 295 pixel
- Immagine copertina di un gruppo: 801 x 250 pixel
- Immagine per miniatura applicazioni: 111 x 74 pixel
- Video: 504 x 295 pixel (minimo)
Altri contenuti che potrebbero interessarti se gestisci una Pagina Facebook: