Cos’è una PBN (Private Blog Network)?
In ambito Web Marketing, più specificatamente nella SEO si sente spesso parlare di PBN.
Cos’è una PBN (Private Blog Network)?
La PBN, acronimo di Private Blog Network, è una serie di siti web e/o blog che stanno sotto il tuo controllo. Generalmente questi siti web sono tutti realizzati dalla stessa persona ed hanno l’obiettivo di creare backlink a favore di altri siti web nostri o dei nostri clienti.
A cosa serve avere una PBN?
Come abbiamo spesso parlato, il backlink è una tecnica fondamentale per chi vuole fare SEO (posizionamento di un sito web sui motori di ricerca).
Esso rappresenta un articolo o una pagina che web, dove al suo interno vi è un link verso il nostro sito web. Immaginiamo ora che noi siamo proprietari di quel sito che a sua volta linka un nostro altro sito web. Bene, possiamo scegliere di spingere quest’ultimo (al fine di migliorarne il posizionamento in ottica SEO), con una anchor text di nostro piacimento (senza esagerare ovviamente).
In questo caso, anche un sito web di nuova realizzazione, riesce a ricevere la giusta spinta per posizionarsi nella SERP di Google.
Cosa evitare quando abbiamo una PBN – Private Blog Network
Il discorso PBN, è una questione non proprio pulita come potete immaginare. Mensilmente Google combatte queste tipologie di siti web al fine di migliorare i propri servizi.
Di seguito una serie di consigli per cercare di stare il più accorti possibili ed evitare dunque penalizzazioni da parte del colosso di Mountain View.
Come fare SEO attraverso la qualità dei contenuti
Parlare della qualità dei contenuti non è facile perché, è molto semplice dire cose banali, scontate, fai quello che ti piace con passione e avrai successo
È una delle grandi frasi motivazionali che per me non valgono nulla, rimangono scontate fino a quando però non guardi un video di Steve Jobs che ne parla. Le persone che sono follemente innamorate, non mollano mai e quando tu sei innamorato veramente di quello che fai del tuo progetto, quando questo ti richiederà dei grandi sacrifici non mollerai facilmente.
Come fare SEO attraverso la qualità dei contenuti
Ho portato solo un esempio per rendervi l’idea, tutte le frasi possono essere messe in discussione per veridicità e grado di banalità, quello che però cercherò di fare è analizzare la qualità dei contenuti con dei parametri che poi possono essere analizzati concretamente e per farlo ho preparato questo articolo che si divide in due parti, la prima che è un po’ generica e dedicata ai contenuti e la seconda parte, un po’ più tecnica, dedicata alla qualità secondo Google ovvero come fare a creare delle pagine di qualità per posizionarle bene.
La qualità dei contenuti è la base per fare SEO
Quando si può definire un contenuto di qualità? Quando il contenuto è creato per il pubblico al quale ci riferiamo. Sembra una di quelle frasi dei Baci Perugina, banale e scontata. L’avrete sentita molte volte, ma cosa significa per quanto mi riguarda, ho pensato a 5 punti importanti che ci portano a creare un contenuto di qualità.
Vendere online o non vendere sul web? Un grande dilemma
Hai un negozio? Scommetto che in questi anni hai avuto un più o meno notevole calo di vendite all’interno del tuo negozio. Non solo, parallelamente è anche calato il numero di clienti che visitano il tuo negozio. Scommetto inoltre che ti sei più volte chiesto, che faccio? Provo a vendere online o meno?
Vendere online o non vendere sul web? Un grande dilemma
Bene, qui non voglio convincerti a prendere il mio prodotto, il mio tipo di e-commerce, bensì voglio cercare di capire con te se vendere online può o meno essere una soluzione valida per migliorare e far decollare il tuo business.
Partiamo dai presupposti negativi, quelli che probabilmente conosci e che hai preso in considerazione se leggi qua, in quanto forse non hai un sito web e-commerce ancora in piedi.
Inizio a vendere sul web? La concorrenza per un e-commerce
Stai pur certo che qualsiasi prodotto tu stia cercando di vendere, esso è già presente online, più o meno simile, di migliore o peggiore qualità, con lo stesso brand o differente.
Quello che devi sapere però che oltre ai grandi colossi come Amazon, IBS, Zalando, i vari brand di vestiti, scarpe etc.. sono partiti da zero online, chiaramente con un nome ed una disponibilità economica forse, che ripaga appieno i risultati che ora ottengono.
Avrai già capito, parliamo di concorrenza. Si, è vero, online c’è tanta più concorrenza che offline nella tua città, ma se sei finito qui si vede che i tuoi affari in città purtroppo, non stanno andando a gonfie vele. Ti assicuro che se lavori bene online puoi ottenere grandi risultati!
Ma, c’è sempre un ma dopo una bella notizia. Quanto costa?
Ho deciso, apro un negozio online, ma quanto mi costa?
Bella domanda questo è certo, ma purtroppo non vi è risposta.
Perchè? Beh troppi fattori da analizzare, come la categoria di prodotti che vendo, quindi concorrenza, confronto prezzi, qualità prodotti etc.. Vendo un prodotto di nicchia? Bene in questo caso ho la strada spianata.. No, non è così facile. Un prodotto di nicchia è un prodotto che poche persone cercano, ma tali clienti sono quelli più informati e più assetati di dettagli. Conoscono ciò che cercano e sarà difficile convincerli e far si che si fidino di te.
È anche vero però, che un cliente così, una volta conquistato difficilmente ti abbandona!
Secondo spunto di riflessione quindi è il prezzo della realizzazione. Va beh e quanto tempo ci vorrà per realizzarlo?! Sicuramente pochi giorni o forse un paio di settimane. Allora è tanto dispendioso pagare una persona per due settimane?
No, ma se vuoi risultati, il sito web va curato giornalmente, modificato, migliorato, ottimizzato, fatto conoscere al web, affinare la tecnica di posizionamento del sito web nei motori di ricerca (SEO) e tanto altro. Capisci perchè dico dispendioso?
Non basta la realizzazione, è tutto quello che sta dopo che rende il tuo negozio online attivo, funzionante e pronto per vendere sul web!
Ok, ho capito il prezzo sarà alto o quanto meno più di quanto pensassi.
Sono pronto per partire, voglio il mio e-commerce!
Rifletti un’ultima volta prima di dire che vuoi partire.
Il punto di partenza della tua riflessione sulla possibile apertura di un negozio online deve essere questa:
Ho la disponibilità economica per farlo? Sopratutto, ho la volontà di investire in un progetto a lungo termine?
Lungo termine perchè ti assicuro che i primi mesi non avrai vendite o forse ne avrai poche, è normale. L’unico modo per iniziare a vendere subito è quello di sponsorizzare i tuoi prodotti tramite Google ADWords o Facebook ADS. Ok e perchè non farlo? certo che va fatto, è fondamentale per partire, ma come dicevo prima, sei pronto ad investire?
Se la risposta è si forse sei realmente pronto ad aprire un e-commerce, il tuo e-commerce!
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Wild Seo Magazine – Semestrale gratuito sulla SEO
Ebbene si, avete letto bene, una rivista cartacea semestrale totalmente gratuita che tratta di SEO e Web Marketing.
Wild Seo Magazine – Semestrale gratuito sulla SEO
Stiamo sognando? No è realtà.
Wild Seo Magazine è una rivista cartacea con cadenza semestrale (ogni 6 mesi) e tratta una serie di articoli che parlano di due argomenti principali: SEO e Web Marketing.
Come ricevere gratuitamente la rivista Wild Seo Magazine?
Ricevere il giornale gratuito è semplicissimo.
È sufficiente recarsi al sito ufficiale di Wild Seo Magazine, fornire i propri dati come nome e cognome, mail etc..
Da qui nel giro di pochi giorni (forse 7/8) riceverete la vostra prima copia gratuita. Non male vero?
Interessati da questo bel progetto abbiamo deciso circa due settimane fa di inserire i nostri dati e richiedere la copia gratuita della rivista. Bene siamo rimasti veramente molto entusiasti del progetto, dei contenuti e delle persone intervenute ad arricchire questo interessante magazine.
Tool, consigli, plug-in, interviste e molto altro. Questo è Wild Seo Magazine.
Nel numero due di questa rivista ci sarà un interessante caso studio:
Oltre 18 mila lead (settore prestiti ) con la sola SEO ?! E’ possibile? Un interessante case study sulla nuova edizione di #WildSeoMagazine in arrivo per tutti in maniera gratuita! Per leggere l’articolo ed ottenere spunti per i propri lavori vi invitiamo a compilare il form di richiesta del semestrale Wild Seo Magazine al fine di ricevere al più presto la vostra copia gratuita.
Wild Seo Magazine – Gratuito, interessante e da avere
Non c’è dubbio, la rivista è ben programmata ed è molto interessante. Se a questo aggiungiamo il prezzo (0 €, ripetiamo, zero euro) allora non è possibile non iscriversi!
Di seguito alcuni argomenti trattati nella seconda copia del semestrale.
I principali contenuti trattati in questo secondo numero della rivista sono:
- Anchor text – cosa sono e sopratutto come usarli correttamente.
- Facebook ADS – perchè sempre più aziende fanno pubblicità sul principale Social Network di Mark Zuckerberg?
- Fred Update – come battere o combattere l’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google.
- SEO plug-in WordPress – I plug-in più utilizzati per fare SEO su WordPress.
- Link earning – tutta la verità sulla loro esistenza ed acquisizione
- Fisco ed il web – quando i guadagni sul web portano ad aprire la Partita Iva.
- Lead con la SEO – come anticipato precedentemente un interessante caso studio sull’acquisizione di contatti.
Per informazioni sul posizionamento sui motori di ricerca, sulle differenti ramificazioni del Web Marketing non esitare a contattarci: [btnsx id=”275″]
Preventivi gratuiti, consulenze ed appuntamenti a domicilio.
Vi consigliamo infine di seguire i nostri lavori sulla nostra Pagina Facebook ufficiale: SMSW Web Agency Fano Pesaro su Facebook.
Copywriter – Creazione contenuti e testi per il web a Fano e Pesaro
Iniziamo spiegandovi chi è il Copywriter e cosa fa di mestiere. Copywriter viene spesso chiamato anche soltanto “Copy” o “WebWriter” quando il suo compito è quello di scrivere principalmente contenuti per il web.
Il Copywriter – Creazione contenuti e testi per il web
Il Copywriter come ci insegna il buon wikipedia è un lavoro, che si occupa di creare contenuti testuali principalmente per il web.
Il Copywriter (detto anche semplicemente “copy”) è la persona che scrive tutte le parole della pubblicità (testi per annunci stampa, affissione, radiocomunicati e telecomunicati, e così via). – Wikipedia.it –
Copywriter – Creazione contenuti e testi per il web a Fano e Pesaro
SMSW Fano è specializzata nella realizzazione di contenuti per il web, articoli per blog e per i Social Network.
La creazione di buoni contenuti testuali originali ti garantisce numerosi vantaggi. Primo fra tutti è la qualità del contenuto stesso che ha grande influenza per il posizionamento nei motori di ricerca (SEO).
Un buon posizionamento in SERP (pagina dei risultati dei motori di ricerca) ti permette di ricevere maggiori visite al tuo sito web. Un numero più alto di visite ti permette potenzialmente di ottenere più richieste e contatti qualora tu offra servizi o più vendite qualora tu abbia un e-commerce.
Un testo scritto in maniera corretta ed attraente per l’utente garantisce inoltre una visita prolungata al tuo sito web e magari una condivisione dell’articolo con amici sui Social Network.
Il consiglio che diamo ai nostri lettori è quello di configurare correttamente i pulsanti “share” sui Social Network all’interno di ogni articolo sul vostro sito web.
Copywriter freelance – Pubblicazione contenuti ed articoli | Fano (Pesaro e Urbino)
Se stai cercando collaborazione per la stesura di articoli o contenuti per il tuo sito web allora sei capitato nel posto giusto.
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Offriamo collaborazione singola (uno o più articoli) così come collaborazione continua in maniera tale da portare avanti il tuo progetto assieme.
Fra i copywriter più noti sul web troviamo Riccardo Esposito. Lui con il suo progetto di lunga durata MySocialWeb è diventato una colonna portante per i principali siti web che trattano l’argomento di Web Marketing.
APPROFONDIMENTO: Intervista a Riccardo Esposito – Copywriter
Copywriter – Solo testo o anche immagini e contenuti multimediali?
Riusciresti a leggere un articolo di magari 800 parole senza nemmeno un intermezzo multimediale, magari una foto o un piccolo filmato? Probabilmente no, ti stancheresti ancor prima di iniziare.
Infatti il Copywriter (a meno che non lavori presso una grande Web Agency) ha la necessità di conoscere un minimo di fotoritocco con Photoshop o programmi simili. Questo garantisce una tenuta visuale migliore agli occhi dell’utente che deve leggere l’articolo e perchè no offrire spunti o contenuti interessanti non solo attraverso le parole.
Bene, questo è colui che crea contenuti per il tuo sito web, se hai bisogno di consulenza non esitare a contattarci. [btnsx id=”275″]
Copywriter – Creazione e pubblicazione contenuti originali per il web ed i Social Network – FANO | PESARO | URBINO
Come mettere mi piace a nome di una Pagina Facebook
Sapevate che esiste una funzione tale da permettervi di mettere mi piace ad una pagina su Facebook a nome della vostra stessa pagina?
Ebbene si, non solo attraverso il proprio profilo personale ma anche a nome della nostra Pagina Facebook.
Come mettere mi piace a nome di una Pagina Facebook
Se avete già creato una Pagina Facebook passate al paragrafo successivo, altrimenti leggete come creare una Pagina Facebook aziendale o professionale.
Ora che siamo titolari della nostra Pagina Facebook, supponiamo di voler instaurare un rapporto “Social” con un nostro fornitore o collaboratore e che anch’esso abbia la sua Pagina Facebook. Oltre che seguirli con il nostro profilo personale andiamo a mettere mi piace con la nostra pagina, sperando che lui farà lo stesso.
La visuale standard della nostra Pagina Facebook:
Dove cliccare per mettere mi piace a nome della nostra Pagina Facebook
Partiamo dal presupposto (come esempio, chiaramente) che vogliamo mettere mi piace alla Pagina Facebook TourisMarche, che pubblicizza gratuitamente il territorio marchigiano.
Dobbiamo ovviamente essere loggati con il profilo personale che sia amministratore della Pagina dalla quale vogliamo dare il mi piace.
Cliccando nei tre puntini a fianco al pulsante “condividi” si aprirà un piccolo menù come in foto:
Cliccare nella voce “Metti “Mi piace” a nome della Pagina”
Si aprirà ora un piccolo menù dove è possibile scegliere a nome di quale Pagina Facebook mettere il mi piace.
Esso sarà dato alla pagina sulla quale ci troviamo.
Ti può interessare anche:
Vendere attraverso Facebook – Alcuni consigli utili
È possibile avere due pulsanti di azione sulla pagina Facebook?
Test di posizionamento – Ottimizzazione pagina SEO – Case study
Questo è un test per verificare il posizionamento della pagina web in ottica SEO nei motori di ricerca.
Test di posizionamento – Ottimizzazione pagina SEO
Questo è un titolo H1, che ripete il titolo dato all’articolo.
Ora inserisco un immagine qualsiasi con tag ALT uguale al titolo dell’articolo stesso.
L’immagine è stata ottimizzata per il web.
Test di posizionamento in ottica SEO – Strategie on-site
Questo è un H2, che ripete il titolo aggiungendo e modificando la frase.
Le strategie on-site sono tutte quelle operazioni che ti permettono di ottimizzare la pagina web a livello tecnico.
L’obiettivo di questa pagina è comparire in prima posizione nella SERP di Google sotto la parola chiave “Test di Posizionamento”.
Test di posizionamento pagina web in ottica SEO – Case study
Questo è un H3, sottotitolo che richiama il titolo dell’articolo, aggiunge alcune parole chiave e cita il “Case study”.
Esso significa in italiano, caso studio, vuole rappresentare un articolo sul quale studiare ed imparare per ottimizzare il posizionamento nei motori di ricerca, senza andare a creare un articolo chissà quanto interessante.
Sicuro è, che l’articolo stesso è originale, cioè non presente in nessuna parte del web e sopratutto può diventare interessante.
Chiudo l’articolo con un immagine finale. Come precedentemente è stato ottimizzato il peso dell’immagine. Il tag AL di quest’ultima immagine è identica alla sua didascalia ed al sottotitolo in H4 che segue:
Test di posizionamento di una pagina web come “case study”
Come ottenere un backlink DoFollow in un minuto da Amazon
Un backlink è un link esterno che punta al nostro sito web attraverso un anchor text (testo che reindirizza) che risulta essere molto importante ai fini SEO.
Perchè cercare di ottenere un link DoFollow?
Un link DoFollow è un link esterno che Google considera, un link NoFollow è un link esterno ma che Google non considera. Chiaramente l’importanza del link stesso viene dato dall’autorità del sito che linka e del dominio.
Come ottenere un backlink DoFollow in un minuto da Amazon
Tutti conosciamo Amazon e tutti sappiamo l’autorità che esso ha agli occhi di Google ed agli occhi di tutti gli utenti del mondo.
Bene, oggi vi mostriamo una guida per ottenere in un minuto appena, un backlink DoFollow verso il nostro sito web con l’anchor text e descrizione che scegliamo.
Nell’esempio che segue noi abbiamo creato un backlink DoFollow verso la homepage di SMSW Web Agency Fano.
Chiaramente l’ottenimento di questo backlink non può sostituire una strategia completa di ottimizzazione del posizionamento ma è in grado di darci una mano.
Passo 1: Registrazione o accesso al sito di Amazon per ottenere il backlink DoFollow
Come anticipato il primo passo consiste nel registrarsi o effettuare l’accesso qualora già registrati al sito Amazon.it
Passo 2: Scaricare ed installare l’estensione “Amazon Assistant”
Scarichiamo “Amazon Assistant” ed installiamo sul browser che stiamo utilizzando.
Cliccando nella freccetta è possibile selezionare il browser in nostro utilizzo.
Passo 3: Registrazione del link DoFollow come lista dei desideri di amazon
Cliccando sul pulsante che ora è installato nel nostro browser è possibile inserire un link che non sia per forza interno ad Amazon.
Posizioniamoci nella pagina che vogliamo linkare ed anche se non viene riconosciuto da Amazon e clicchiamo su “Prosegui”.
Passo 4: Modifica del titolo e della descrizione del link DoFollow
Cliccando su modifica dettagli, andiamo a selezionare l'”anchor text” che avrà il nostro nuovo link esterno oltre alla descrizione sottostante e l’immagine di anteprima. La voce prezzo non è importante ma va inserita, mettiamo dunque 0,00. Mi raccomando inseriamo una descrizione affina al link che vogliamo puntare in maniera tale che Google legga la descrizione e trovi corrispondenza con il contenuto presente nella pagina web linkata.
Ora abbiamo inserito il link nella lista desideri di Amazon ed essendo la lista un link pubblico al quale tutti possiamo accedere abbiamo ottenuto un backlink DoFollow da Amazon.
Eccovi l’esempio del nostro backlink da Amazon:
Conclusioni dopo l’acquisizione del backlink DoFollow da Amazon
Sia chiaro che l’operazione effettuata se fatta in maniera corretta non può portare altro che piccoli benefici alla nostra strategia di posizionamento.
Ovviamente non bisogna approfittarne. Che significa? Se inseriamo 100 link nella lista desideri di Amazon al fine di avere backlink Google non potrà fare altro che insospettirsi. Quindi utilizzate questa tecnica nel rispetto delle norme che Google suggerisce senza strafare.
Sarebbe facile e bello inserire 100 link esterni verso ogni pagina del mio sito web, sai che pacchia!!
Però non sappiamo veramente agli occhi di Google come compare questo backlink, seppur tecnicamente tutto fila liscio è meglio non svegliare il can che dorme!
Non mi resta che augurarvi un BUON BACKLINK A TUTTI!
Guida alla Search Console di Google
Con Google Search Console (chiamato una volta Webmaster tool), puoi monitorare il rendimento del tuo sito nelle ricerche e scoprire altre risorse per i webmaster.
Guida alla Search Console di Google
La Google Search Console (o, come veniva chiamata, Strumenti per i Webmaster di Google) è uno strumento gratuito messo a disposizione da Google per effettuare numerose operazioni attorno al tuo sito web, fra cui: ottimizzare, analizzare e controllare lo stato del proprio sito web o blog nei risultati di ricerca.
In particolare, la Search Console di Google racchiude una serie di singoli strumenti che ti aiutano a conoscere:
- Se il motore di ricerca è in grado di accedere senza problemi alle pagine/articoli del tuo sito web e cosa correggere in caso di errori nel raggiungimento.
- Se ci sono problemi con la SEO su una o più pagine/articoli.
- Se il sito contiene malware o è stato hackerato da utenti sconosciuti.
- Il posizionamento delle pagine sulla SERP (sconsigliamo l’utilizzo della Search Console per tale opzione).
- Diversi dati sulle parole chiave.
- Se i visitatori arrivano attraverso parole chiave appropriate o meno.
- E molto altro ancora…
Naturalmente, è possibile ottenere centinaia di migliaia di visite anche senza questo strumento ma, ti renderai conto di quanto sia importante monitorare.
Scopri come realizzare siti straordinari
Desideri costruire un sito accattivante e funzionale per gli utenti e con un’elevata visibilità nei risultati di ricerca? Scopri i nostri corsi e le nostre guide per realizzare siti di alta qualità ottimizzati per la ricerca.
Partecipa a questi corsi per migliorare i contenuti del tuo sito e l’esperienza degli utenti.
Frequenta la Webmaster Academy
Partecipa a questo corso per imparare a creare un sito straordinario con contenuti mirati e fare in modo che sia visibile nei risultati della Ricerca Google. Clicca per scoprire la Google Webmaster Academy.
Segui le istruzioni per i webmaster
Segui le nostre istruzioni tecniche e relative al design, nonché le norme sulla qualità per consentire a Google di trovare, indicizzare e posizionare il tuo sito.
Aiuta Google a trovare le tue pagine
- Assicurati che sia possibile accedere a tutte le pagine del sito tramite un link presente in un’altra pagina rilevabile. Il link referente dovrebbe includere testo oppure, se sono presenti immagini, un attributo ALT, che sia attinente alla pagina di destinazione.
- Fornisci un file Sitemap contenente link che rimandano alle pagine importanti del tuo sito. Fornisci anche una pagina con un elenco leggibile di link che rimandano alle stesse pagine (talvolta chiamato indice del sito o pagina della mappa del sito).
- Limita a un numero ragionevole i link in una pagina (al massimo alcune migliaia).
- Assicurati che il tuo server web supporti correttamente l’intestazione HTTP
If-Modified-Since
. Questa funzione ordina al server web di comunicare a Google se i contenuti sono cambiati dall’ultima scansione del sito. L’implementazione di questa funzione consentirà di limitare l’utilizzo di larghezza di banda e di ridurre il sovraccarico.- Utilizza il file robots.txt sul tuo server web per gestire il tuo budget di scansione, impedendo la scansione di spazi infiniti come le pagine dei risultati di ricerca. Tieni sempre aggiornato il file robots.txt. Verifica la copertura e la sintassi del tuo file robots.txt utilizzando lo strumento Tester dei file robots.txt.
- Invia a Google i tuoi nuovi ontenuti.
Scopri come funziona la ricerca
Ricevi informazioni su come Google esegue la scansione attraverso il suo “BOT”, indicizza e pubblica il tuo sito per gli utenti. Scopri le norme che Google ha messo a punto per non includere i siti di spam all’interno dei risultati di ricerca.
Quando sei davanti al computer ed esegui una ricerca su un motore, ad esempio con Google, ti viene quasi immediatamente presentato un elenco di risultati provenienti da tutto il Web, essa viene chiamata SERP. In che modo viene stabilito da Google l’ordine dei risultati affini alla ricerca effettuata?
In parole più semplici, potresti pensare alla ricerca sul Web come alla consultazione di un enorme libro contenente tutte le informazioni del mondo, con un indice estremamente dettagliato che riporta l’esatta collocazione di tutti i contenuti. Quando esegui una ricerca con Google, i programmi/algoritmi controllano l’indice per determinare i risultati di ricerca più pertinenti da restituire o “offrire”.
Scopri di più sulla ricerca all’interno del motore di ricerca di Mountain View ed impara a conoscere la SERP.
Verifica che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili
- ESEGUI IL TEST DI OTTIMIZZAZIONE PER I DISPOSITIVI MOBILI
Verifica che le tue pagine soddisfino i criteri di ottimizzazione per i dispositivi mobili di Google.
- LEGGI LA GUIDA PER DISPOSITIVI MOBILI PER I WEBMASTER
Scopri come ottimizzare i siti per i dispositivi mobili con rapidi tutorial, trova i suggerimenti di SEO per dispositivi mobili e impara a evitare gli errori più comuni.
- SCARICA L’ELENCO DI CONTROLLO IN 5 PASSAGGI PER I DISPOSITIVI MOBILI
Segui questo elenco di controllo per ricordarti di testare il sito, renderlo funzionale per gli utenti e ottimizzarne la velocità.
Scarica il PDF gratuito di Google per imparare la tecnica base della SEO.
Come installare Google Search Console sul tuo sito web.
Come verificare proprietà su Google Search Console
Google Search Console (ex Webmaster tool) è lo strumento che ti permette di controllare i click al tuo sito web e le impressioni che lo stesso ha avuto all’interno delle numerose SERP nel quale è posizionato.
Come installare Google Search Console
Passo 1: sito web pronto e già realizzato
Sembra banale ma l’installazione del software di Mountain View è un passo secondario alla realizzazione del sito web.
Come aggiungere la proprietà a Google Search Console
Passo 2: aggiungere la proprietà (sito web) al pannello di Google Search Console
Accedete al sito di Google Search Console, in seguito cliccate su “Aggiungi proprietà” in alto a destra come nell’immagine che segue:
Inserimento della proprietà (sito web) su Google Search Console
Passo 3: inserire l’url compreso del suffisso http:// (fate attenzione a http o https)
Nel pop up apertosi, inserite il vostro sito web come nell’immagine e cliccate su “Aggiungi” come nell’immagine seguente:
Verificare il sito web per confermare la proprietà
Passo 4: verificare la proprietà del sito web attraverso uno dei seguenti metodi:
Caricare un file HTML nella root del sito web (solitamente è consigliato utilizzare un software FTP.
Inserire un Tag HTML nella homepage del tuo sito web.
Accedere al provider del tuo nome di dominio (non consigliato in quanto non sono presenti tutti i provider).
Accedere utilizzando il tuo account di Google Analytics che hai già registrato e verificato.
Accedere utilizzando il tuo account di Google Tag Manager che hai già registrato e verificato.
Homepage dei dati di Google Search Console
Come potete notare ora la vostra homepage del software comparirà così:
Chiaramente per le prime 48h non avrete dati in quanto appena verificata, in seguito comincerà a carburare!
3 funzioni principali di Google Search Console che sono imprescindibili
3 funzioni del software appena verificato sono a dir poco fondamentali.
La prima delle tre, importantissima in ottica SEO è la scansione di eventuali errori di link o URL non trovati a causa di possibili errori. Tale funzione la trovate in Scansione–>Errori di scansione.
Nella sezione “Traffico di ricerca” è possibile controllare alcuni dati molto importanti per capire come stai lavorando.
Nella prima voce “Analisi delle ricerche”
Nella seconda voce “Link che rimandano al tuo sito” riusciamo a controllare e verificare i famosi backlink, quindi i siti web che linkano una o più pagine del tuo sito web.
Se hai necessità di collaborare alla realizzazione del tuo sito web [btnsx id=”275″]